A Campobasso, in Molise, sta per essere ultimato CondoArt, il progetto che ha trasformato un edificio anni ’70 in un’opera d’arte collettiva: per abitare, lavorare e “viaggiare” nell’arte.
Un edificio che è sia un moderno condominio che, al tempo stesso, un’opera d’arte per la città che lo ospita, questo è l’obiettivo di CondoArt, il primo condominio che permette di vivere in una vera e propria opera d’arte, per i suoi residenti e per tutti i cittadini di Campobasso. Il CondoArt sarà realizzato con la direzione artistica di Elio Cavone e sarà il condominio più esclusivo ed efficiente della città.
Ispirazione è il termine che meglio sintetizza questa storia che coniuga imprenditoria e arte, pragmatismo e visione che vede protagonista Vittorio Morelli, Amministratore Unico di Mr Investments e ideatore di CondoArt, progetto il cui nome congiunge i termini “condominio” e “arte”. Di cosa si tratta? Di un progetto immobiliare sviluppato a Campobasso, e ultimato nel 2020, che ha visto un anonimo edificio degli anni Settanta trasformarsi in un’opera d’arte, grazie a un team di lavoro composto non solo da professionisti del mondo dell’edilizia, ma anche da un artista.
Una sfida, soprattutto in una città come il capoluogo molisano. “Bisogna investire sull’abbellimento delle città, con proposte originali anche per il recupero dell’esistente”, ha commentato l’imprenditore che per realizzare il suo progetto ha coinvolto, oltre all’artista, anche uno studio di progettisti locali, lo Studio Off. “Si è riusciti a riprodurre talmente fedelmente l’opera – raccontano dal cantiere – che, ammirando la facciata, si ha la percezione delle pennellate dell’artista sulla tela”.
Il CondoArt, dall’unione delle parole Condominio e Arte, è stato sviluppato con lo spirito di reinventare la rigenerazione del decadente patrimonio immobiliare.
La città di Campobasso è protagonista di un progetto privato di rigenerazione urbana che sposa l’immobiliare con l’arte. “Non un condominio che accoglie l’arte, ma che è un’opera d’arte stessa”.
stato trasformato in un’opera d’arte uno dei palazzi costruiti negli anni ’70 in via Mazzini a Campobasso. “Il nostro obiettivo è riportare il cittadino a vivere il centro della città”, sottolinea l’imprenditore Vittorio Morelli.
“La differenza tra un immobiliarista ed un costruttore edile sta nel concepire lo spazio urbano come un qualcosa di cui fruire, a disposizione della società, che renda più belli, armoniosi e vivibili gli spazi occupati dal cemento”. Questo, in estrema sintesi, il pensiero del Dott. Vittorio Morelli, campobassano doc, Amministratore Unico della MR Investments, società che si occupa di real estate.
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